COMUNICATO STAMPA
Riconosciamo ed apprezziamo il valore e il diritto dell’ANPI a custodire e tramandare i valori antifascisti fondanti della nostra Costituzione.
Questi, sono una precondizione alla convivenza democratica che non hanno, per noi, bisogno di essere rispolverati ed esibiti nel periodo pre-elettorale , ma sono un riferimento permanente nella nostra vita di cittadini e nel nostro impegno politico.
Per questo non sentiamo la necessità di intervenire su un documento che l’ANPI può e deve, se lo ritiene opportuno, redigere in piena autonomia, anche da forze o movimenti politici che mostra di ritenere a lei più vicini.
Nel merito del vostro documento:
- Condividiamo, e non potrebbe essere altrimenti, visto anche il nostro impegno personale, la rilevanza dell’appuntamento elettorale del 25 maggio e auspichiamo la più alta e informata partecipazione dei cittadini.
- Siamo come voi impegnati a difendere ed attuare i principi costituzionali.
I deputati del M5S, sono saliti sul tetto di Montecitorio per difendere l’art.138 della Costituzione , articolo anche a voi certamente molto caro e che si voleva aggirare con legge ordinaria e con l’istituzione della commissione dei saggi. Vi rassicuriamo che li troverete sempre pronti a “risalire” e a votare per difendere da ulteriori tentativi di trasformare il Senato elettivo in una camera di nominati di fatto dai partiti e sottratti alla legittimazione popolare, al quale affidare persino il compito di modifica della Costituzione.
Ci permettiamo di suggerirvi più attenzione a questo passaggio della politica italiana, che ci preoccupa perché funzionale ad un disegno che vuole concentrare i poteri istituzionali, allontanandoli sempre di più dalla partecipazione democratica.
Per quanto riguarda invece l’impegno che ci assumiamo nei riguardi del nostro paese lo potrete trovare descritto nel nostro programma, in particolare:
“A livello locale il M5S si presenta per portare nella gestione politica della nostra comunità: partecipazione, onestà, equità, rispetto delle regole e trasparenza.
La rivoluzione che vogliamo introdurre nella gestione della nostra città è basata sulla politica partecipata e sulle linee guida della Carta di Firenze: la città non sarà più governata da un partito che decide, ma da un gruppo di cittadini che manterranno un confronto costante con la cittadinanza su tutte le tematiche. I nostri portavoce sono incensurati, sottoscrivono il vincolo di due mandati e non sono politicanti di professione, per questo abbiamo le mani libere e ci impegneremo a trovare la soluzione più adatta al nostro territorio, anche prendendo spunti dai comuni più virtuosi.
Vogliamo utilizzare strumenti nuovi, come i referendum comunali e rendere realmente funzionanti quelli già esistenti come le consulte territoriali e tematiche, prevedendo consigli comunali aperti su scelte di sviluppo territoriali importanti, in cui potranno intervenire i cittadini. Il punto principale che ci interesserà realizzare sarà il bilancio partecipato: il bilancio comunale dovrà essere chiaro a tutti i cittadini, i quali potranno contribuire alle decisioni sulle spese e gli investimenti da effettuare.“
Non crediamo ci sia bisogno di ulteriori spiegazioni o rassicurazioni sulla nostra concezione solidale e democratica della vita del paese, ci candidiamo a rappresentare tutti i cittadini e riteniamo di poter contare , qualora ci fosse necessità, nelle istituzioni preposte alla sicurezza, alla sorveglianza e al rispetto delle leggi.
M5S Medicina