Il Consiglio Comunale dell'11 Settembre si è aperto con la surroga della nostra Consigliera dimissionaria Kim Bishop, che è emigrata con la famiglia in Inghilterra a seguito di una proposta lavorativa e da questa adunanza in poi sarà sostituita da Silvia Degli Esposti.Ringraziamo infinitamente Kim per averci traghettato fino a questo punto, con il supporto dato al gruppo e alla comunità e che siamo certi continuerà a offrire anche a distanza. Facciamo anche un grosso in bocca al lupo a Silvia per la sua attività di portavoce dei cittadini.
Dopo le comunicazioni istituzionali, si è passati all'approvazione delle "vecchie" linee programmatiche presentate dalla “nuova” amministrazione comunale, voto dal quale ci siamo astenuti. Noi siamo e saremo sempre disponibili a sostenere i punti condivisibili, ma negli utlimi mandati la mancata realizzazione di molti progetti se non esclusivamente di "annunciarli" a pro campagna elettorale ha ulteriormente diminuito la credibilità della stessa amministrazione su queste linee "definite" programmatiche. I fatti e l'esempio contano più di qualsiasi proclama eppure quando gli stessi concetti siamo noi come M5S a riproporli vengono puntualmente bocciati e la politica non risulta più al servizio del cittadino. Ciò nonostante il nostro Gruppo non smetterà mai di essere propositivo, anche in rispetto di quella grande fetta di cittadini che ci ha eletto a rappresentarli.
Come accordato durante il Consiglio Comunale del 16/07/14, si è proceduto con l'istituzione della Commissione
speciale per l'approfondimento del tema delle Unioni Civili, per la quale ci siamo candidati e siamo stati nominati alla presidenza. Faremo in modo
che la commissione lavori in modo costante e proficuo, il nostro Consigliere Cristian Cavina ha già convocato la prima seduta della Commissione per il 22 Settembre. Certamente occorre un chiarimento, ciò che ci prefiggiamo è ovviamente un riconoscimento "formale" di tale diritto proprio perchè dal punto di vista legale sarà il
Parlamento a doversene occupare e anche per questo motivo siamo partiti a immagine e somiglianza del Comune di Budrio, fra l'altro con amministrazione PD. Ma come già premesso, quando le
proposte partono dal Gruppo M5S vengono preventivamente ostacolate indipendentemente dai principi espressi. Questa commissione sarà una ulteriore contro prova, in questo
senso.
Nel punto successivo si è esaminata la mozione presentata dal nostro Gruppo Consiliare che richiedeva alla Commissione Elettorale Comunale di attenersi fondamentalemente a due princìpi durante la nomina degli scrutatori per le prossime elezioni regionali di Novembre, ovvero: la sostituzione di chi ha già svolto tale ruolo nelle ultime tre tornate elettorali e la nomina tra i cittadini iscritti all'albo che abbiano dichiarato di essere senza occupazione. Ne abbiamo sentite di ogni e si è fatto molto affidamento al buon senso della Commissione, che però non rimane nero su bianco, purtroppo.. La maggioranza si è limitata a segnalare alcune imprecisioni tecniche in quanto scritto nella mozione, ma nessun gruppo ha colto il nostro invito di collaborare per scrivere un testo condiviso per raggiungere lo scopo.
Sorge spontaneo chiedersi se la "presunta" partecipazione dei cittadini sbandierata dall'amministrazione sia questa, ovvero che le proposte avanzate dagli stessi siano tecnicamente impeccabili per poter essere prese in considerazione. Perchè forse chi parla di partecipazione si dimentica proprio questo, che siamo cittadini e che le nostre esposizioni vengono scritte in assemblea; non siamo certamente legislatori di professione, ma ci impegniamo affinchè le proposte di buon senso vengano messe nere su bianco. Anche questa volta è sfumata la possibilità.
Abbiamo presentato interrogazioni per sapere:
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perché e in che modo è stato ritenuto congruo riconoscere a Hera 82mila euro come compenso per la gestione della TARI;
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se fosse vero che l'amministrazione abbia realmente la volontà di muoversi in questo senso (da noi precedentemente suggerito) e come si intenderebbe accedere ai fondi dell’8 per mille destinati all’edilizia scolastica;
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quali sono i provvedimenti conseguenti alla lettera ricevuta dalla Regione per l’adozione del PAN;
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come e in che tempi intende procedere l’amministrazione circa i lavori di messa in sicurezza di Via Fava 1088-1114D. Sarebbe opportuno applicare la decantata "trasparenza" già prima a livello informativo e conoscitivo sulla realizzazione dei progetti, per non ritrovarci poi all'ennesimo rimedio pressapochista se non alla noncuranza per non essere nemmeno intervenuti.
Appena saranno pubblicati i verbali del Consiglio vi comunicheremo le risposte dettagliate dell'amministrazione alle nostre interrogazioni precedenti.