Consiglio Comunale del 25/03/15


Ordine del giorno             Delibere


Il Consiglio Comunale del 25/03/15 si è aperto con l'approvazione dei verbali delle precedenti sedute del 20/02/2015 e del 12/03/2015, sui quali abbiamo votato in modo favorevole.


Nello spazio dedicato alle comunicazioni è stato chiesto ai Consiglieri Comunali se volessero fissare un "orario massimo" per la durata della seduta, visti i numerosi punti all'ordine del giorno. Abbiamo evidenziato come questa situazione fosse la conseguenza del mancato inserimento di argomenti nel Consiglio Comunale precedente, quindi abbiamo proposto di affrontare gli argomenti alternando tra loro i punti inseriti dall'amministrazione e le mozioni presentate dalle opposizioni, per evitare che rimanessero escluse dalla discussione proprio quest'ultime. La nostra proposta non è stata accettata dal Presidente del Consiglio che ha quindi deciso di proseguire ad oltranza senza fissare un orario e seguendo l'ordine del giorno.

 

Al terzo punto ci siamo astenuti sull'integrazione societaria in SFERA delle farmacie comunali di Lugo.


Al quarto punto abbiamo votato favorevolmente alle modifiche al regolamento TARI 2015, al quale è stato aggiunto l'adeguamento per i residenti all'estero e l'articolo relativo alla possibilità di dilazione dei pagamenti, richiesta da noi avanzata nel mese di Dicembre e accolta dall'Amministrazione.


Ci siamo invece astenuti al quinto punto, in cui si procedeva ad aggiornare il regolamento TASI per quanto riguarda  l'adeguamento per i residenti all'estero, ma nel quale non sono state previste clausole per la dilazione dei pagamenti, giustificando la scelta con il fatto che questa tassa è pagata in autoliquidazione, eppure lo schema di regolamento proposto dall'ANCI prevede anche questa clausola facoltativa.


Al sesto punto abbiamo votato contrari, insieme a tutta l'opposizione, all'istituzione dell'imposta di soggiorno. Non la riteniamo giustificata rispetto ai servizi offerti e all'esiguo introito previsto (circa 1.700 euro all'anno) e, ancor peggio, al momento sappiamo soltanto che riscuoterà il Comune, ma non esistono ancora le modalità di trasferimento delle risorse ad altro “ente”, né lo specifico utilizzo che se ne farà.


Al settimo è stato richiesto e ottenuto il rinvio dell'approvazione del Regolamento “Medicina Bene Comune”. Apprezziamo il metodo di fondo del regolamento poiché rispecchia il principio della partecipazione, però riteniamo che prima di approvarlo siano necessarie alcune modifiche: è un'iniziativa talmente importante su cui si gioca l'esito della futura partecipazione a Medicina. Abbiamo presentato un emendamento poiché vorremmo che il Consiglio Comunale venga informato su tutti i progetti e non siamo concordi sul fatto che l'ultima parola sui progetti spetti alla Giunta.


All'ottavo punto ci siamo astenuti sul rinnovo della Convenzione per l’affidamento in concessione all’ACER della provincia di Bologna del servizio di gestione del patrimonio immobiliare di proprietà del Comune di Medicina.


Al nono punto ci siamo astenuti sul piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie, poichè riteniamo che sia necessaria una completa e differente revisione delle partecipazioni comunali.


Al decimo punto si è trattato il rinnovo della convenzione tra il Comune di Medicina e l'associazione Medicivitas. Riconosciamo l'importanza del ruolo che l'associazione ricopre sul territorio e delle attività svolte, ma ribadiamo la necessità di rivedere l'intera gestione delle convenzioni comunali, per non creare disparità di trattamento tra le associazioni interesate. In questo caso non era specificato nemmeno l'onere della convenzione, poiché ancora in attesa dell'approvazione del Bilancio da parte dell'associazione. A queste condizioni non abbiamo potuto fare altro che astenerci, pur sostenendo le attività dell'associazione Medicivitas.


All'undicesimo punto abbiamo votato favorevolmente all'adozione di provvedimenti in Convenzione con Agrifidi Uno Emilia Romagna. Il Comune di Medicina destinerà quindi 3mila euro ad Agrifidi con lo scopo di abbattere gli interessi dei prestiti verso gli agricoltori che acquisteranno nuove attrezzature.


Al dodicesimo punto abbiamo rimesso in votazione l'emendamento alla mozione dai noi presentata per dedicare spazi ai gruppi consiliari nelle bacheche comunali.

La maggior parte dei Comuni limitrofi garantisce uno spazio ai gruppi per l'affissione delle loro informazioni verso la cittadinanza. In assenza di apposite bacheche nel Comune di Medicina, abbiamo chiesto di destinare alle informazioni di tutti i Gruppi Consiliari una facciata delle bacheche presenti in Piazza Garibaldi, sostituendo una piccola parte delle attuali informazioni delle associazioni, che sono già presenti sul retro della stessa bacheca, così come in tutte le altre bacheche dell’intero territorio. Richiesta respinta dalla maggioranza, quindi il prossimo spazio libero e gratuito che sarà offerto dall'Amministrazione ai Gruppi Consiliari per informare i cittadini saranno 2.030 battute sul Punto E che uscirà solo a Maggio. Rimaniamo in attesa di vedere con che tempi la promessa del Vicesindaco di installare nuove bacheche sul retro del Palazzo Comunale verrà rispettata.


Al tredicesimo punto abbiamo votato favorevoli alla mozione del gruppo IAM per invitare l'Assessore al Bilancio della Citta Metropolitana ad esporre in Consiglio Comunale la stato dei lavori. La maggioranza però, ha respinto la richiesta perchè la situazione della Città Metropolitana è in continua evoluzione e non ha ritenuto opportuno invitare l'Assessore.


Al quattordicesimo punto è stata respinta la nostra mozione contenente proposte per incentivare l'efficienza energetica in edilizia.

Abbiamo fatto notare che gli incentivi da noi proposti non avrebbero colpito il bilancio comunale, visto l'esiguo numero delle concessioni edilizie rilasciate negli ultimi anni, anzi a nostro parere avrebbe potuto contribuire all'aumento delle richieste. Il Sindaco ha riferito che il PSC è in definizione a livello circondariale e quindi non riteneva opportuno apportare modifiche in questo momento, poi ha elencato una serie di accorgimenti applicabili alla nostra mozione, ma né la Giunta, né la maggioranza si sono adoperati per presentare emendamenti affinchè questa potesse andare a buon fine.


Al quindicesimo punto è stata respinta la nostra mozione contenente linee guida per l'attuazione del Bilancio Partecipativo, con richiesta alla Giunta di valutare la possibilità di sperimentare questo strumento di democrazia partecipata sul territorio. La maggioranza ha ritenuto il Bilancio Partecipativo uno strumento obsoleto, rimaniamo quindi in attesa di ricevere maggiori delucidazioni sul piano strategico locale menzionato come alternativa dal Vicesindaco.


Al sedicesimo punto è stata respinta la nostra mozione che invitava la Giunta affinchè si attivasse per rendere prioritaria l'ipotesi di dedicare l'immobile dell'ex-Stazione FS a spazio socio-culturale. Ci siamo sentiti dire che mancava un progetto concreto, ma abbiamo ribadito che si trattava di un invito di indirizzo, al quale poi sarebbero dovute seguire eventuali azioni da parte dell'Amministrazione. Ma anche questa volta nulla da fare.


Al diciassettesimo punto si è discussa la nostra mozione che chiedeva all'Amministrazione di individuare uno spazio comunale inutilizzato, al fine di dedicarlo al commercio permanente di prodotti a km 0. La maggioranza ha segnalato la presenza di un mercato settimanale "km 0" a Villa Fontana, ma abbiamo sottolineato che la nostra richiesta era indirizzata verso un luogo di commercio stabile e aperto più giorni. Di fronte l'ennesima richiesta da parte della maggioranza di ritirare la nostra proposta, abbiamo deciso di sospendere la mozione per approfondirla nelle Commissioni e nelle Consulte, chiedendo anche il parere dei produttori locali.


Al diciottesimo punto, una boccata di aria fresca.. in tutti i sensi! E' stata infatti approvata, con la sola astensione del gruppo NCD, la nostra mozione di impegno verso la Giunta a richiedere ad ARPA il monitoraggio della qualità dell'aria tramite centraline mobili in diverse zone del nostro territorio.


Al diciannovesimo punto è stata respinta la nostra mozione contenente misure verso il consumo di suolo zero. Anche in questo caso ci è stato chiesto di ritirare la nostra mozione, poichè la maggioranza ritiene che il Comune si sia già mosso in questa direzione, ma il nostro portavoce Cattani ha ribadito come non tutte le azioni intraprese dall'Amministrazione siano in accordo con quanto previsto dalla Carta di Matera.


Clicca su "Delibere" in cima a questo articolo per leggere le risposte alle nostre interrogazioni:

  • Mancato invito del Gruppo M5S all'incontro del 6 marzo 2015 con i responsabili Vodafone;
  • Situazione orti comunali e didattici.