Consiglio Comunale del 27/04/15


Ordine del giorno             Delibere


Al primo punto abbiamo votato favorevoli relativamente all'approvazione dei verbali della precedente seduta del 25/03/2015.


Nello spazio dedicato alle comunicazioni del Consiglio Comunale, il nostro capogruppo Cavina ha letto la risposta ricevuta dal Prefetto circa le delucidazioni chieste dal nostro Gruppo Consiliare, ovvero: straordinarietà o meno di un Consiglio Comunale convocato su richiesta di un quarto dei Consiglieri Comunali e correttezza dell'iter secondo cui non si intende discutere in Commissione Affari Istituzionali le mozioni presentate dai gruppi consiliari.

Questa la risposta ricevuta dalla Prefettura:

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Risposta Prefettura del 09 04 15.pdf
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Nonostante fossimo alla ricerca della corretta interpretazione delle norme,  riteniamo di aver ricevuto una non-risposta alle questioni che avevamo posto. Tra l'altro abbiamo constatato il corretto funzionamento dei sistemi informatici nella mattinata del 14 Febbraio 2015, oltre alla presenza di personale sufficiente per riscrivere l'ordine del giorno del Consiglio Comunale. Infine, riteniamo sia stata inopportuna la scelta dell'Amministrazione di non convocarci durante la visita formale del Prefetto, avvenuta proprio in un momento di “contenzioso” aperto.


Al terzo punto abbiamo votato contrari, ma è stata approvata dalla maggioranza, la modifica del Patto di sindacato HERA, con la quale viene drasticamente ridotto il vincolo secondo il quale il capitale sociale di HERA doveva essere del 51% di proprietà pubblica, seppur con l'attribuzione di un voto maggiorato ai soci che vincolano le azioni e iscritti nell'elenco dedicato.


E' stata invece rinviata la discussione del punto 4, inerente la modifica del regolamento di Contabilità.


Al quinto punto si è discussa l'approvazione del Bilancio Consuntivo del 2014. Il nostro Gruppo Consiliare ha scritto la seguente lettera per il Sindaco:

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Intervento Cavina punto 5.pdf
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Il Sindaco però non ha ritenuto opportuno sottoscriverne i contenuti, nei quali veniva richiesto di inoltrare al Governo la delibera di approvazione del Bilancio, corredata da richieste per evitare ulteriori tagli nei confronti dei Comuni.

Pertanto non abbiamo partecipato alla votazione poichè crediamo sia insensato e ipocrita lamentarsi pubblicamente e poi approvare un bilancio senza presentare critiche costruttive a chi impone sacrifici.


Al sesto punto abbiamo votato contrari alle linee di indirizzo per la riscossione coatta delle entrate extratributarie. A sostituzione di Equitalia, la ditta aggiudicataria della gara Intercenter per la provincia di Bologna è la ENGINEERING TRIBUTI SpA (RM), impresa mandataria capo-gruppo del Raggruppamento Temporaneo con ABACO SpA (PD), POSTE ITALIANE SpA (RM) e la ESSEBI Srl (FC).

Spesa prevista per il Comune: € 18.600 i.c. in 3 anni, relativa al compenso dovuto all’Aggiudicatario e per il rimborso delle spese di notifica e delle azioni esecutive e cautelative eseguite. Il corrispettivo contrattuale prevede inoltre un aggio di riscossione pari a 7,60% + maggiorazione 25% (oltre IVA). Al momento le entrate extratributarie da riscuotere coattivamente si aggirano intorno ai 65mila euro, pertanto riteniamo il contributo per il servizio previsto nelle linee di indirizzo non proporzionato alle necessità della nostra amministrazione.


Al settimo punto è stato approvato dal Consiglio Comunale, con anche il nostro voto favorevole, il rinnovo dei Revisori dei Conti, sorteggiati dal Prefetto. Con questa delibera è stato anche ridotto del 10% il compenso a loro riconosciuto.


All'ottavo punto è stato approvato, con il solo voto contrario di NCD, il Regolamento Medicina Bene Comune, che riteniamo possa essere un ottimo strumento e ci auguriamo che il suo utilizzo non diventi sostitutivo di lavori effettivi di manutenzione ordinaria o straordinaria a carico dell'amministrazione. Durante la revisione del Regolamento in Commissione Affari Istituzionali, è stato inserito su nostra richiesta che i progetti vengano preventivamente discussi nella Consulta di riferimento e che il Consiglio Comunale venga informato sui progetti pervenuti, tramite la Consigliera delegata Baricordi.


Al nono punto ci siamo astenuti in merito all'acquisizione al Demanio di aree destinate a sedi stradali ad uso pubblico, poiché abbiamo ricevuto solo parziale documentazione in merito all'effettivo assenso da parte dei cittadini interessati.


Al decimo punto è stato approvata all'unanimità la rinuncia del diritto di superficie da parte del CNR. Conoscendo le più disparate attività svolte dal CNR, durante la Conferenza dei Capigruppo abbiamo chiesto chiarimenti in merito all'utilizzo dell'area per evitare che in futuro l'amministrazione si potesse trovare a farsi carico di eventuali bonifiche dell'area, ma abbiamo ricevuto la rassicurazione da parte dell'Assessore al Bilancio che il CNR non ha mai realmente usufruito dell'area.


Abbiamo votato favorevoli anche all'undicesimo punto, inerente la mozione presentata dal Gruppo IAM per intitolare a Bruno Marchesi la nuova rotonda del Medicì, ma la maggioranza ha respinto la proposta, ritenendo più opportuno intitolare la rotonda ad altri personaggi, di cui però non sono stati anticipati i nomi.


Al dodicesimo punto è stato approvato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dai Capigruppo PD, MDES e dal Presidente del Consiglio per sostenere la richiesta di aumento delle classi a tempo pieno. E' stato approvato anche il nostro emendamento affinché venisse evidenziata la necessità di disporre di organico necessario per garantire una scuola di qualità.

 

Approvato all'unanimità anche il tredicesimo punto, ovvero l'ordine del giorno presentanto dai Consiglieri Brini e Parlante sui flussi migratori. Approvato anche il nostro emendamento per sollecitare l'attuazione di quanto già approvato a Dicembre 2014 dal Parlamento Italiano e ad Aprile 2015 dal Consiglio Europeo.

 

Al quattordicesimo punto è stato discusso l'ordine del giorno presentato dalla Consigliera Parlante sul reato di tortura. L'ordine del giorno originale esprimeva soddisfazione per il disegno di legge approvato alla Camera, ma è stato invece approvato il nostro emendamento che richiedeva al Governo di modificare il disegno di legge, con un inasprimento delle pene in caso di morte o di abuso di potere e con l'eliminazione di quei vincoli che allo stato attuale rendono il reato difficilmente applicabile.


Abbiamo presentato le seguenti interrogazioni, a cui verrà fornita risposta nel prossimo Consiglio Comunale:

  • previsione del ripristino dell'adeguata ventilazione e temperatura nelle classi delle scuole elementari;
  • situazione della richiesta di fornitura di 80 pannelli fotovoltaici gratuiti da parte della Dogana di Genova, in seguito ad una maxi-confisca.

Attendiamo inoltre risposta scritta in merito al numero dei reati, suddivisi per categoria, avvenuti sul territorio negli ultimi 5 anni ed entità dei danni subiti dai privati e dagli esercizi coinvolti.


Per leggere le risposte alle interrogazioni clicca su "Delibere" in alto.